Storia sentimentale dell'astronomia
convento di Santa Maria sopra Minerva. Qui, al cospetto dei cardinali inquisitori gli viene letta la sentenza:
Pagina 101
Storia sentimentale dell'astronomia
Isaac era cresciuto in un ambiente severo, tra persone anziane, isolato dai coetanei: di qui il suo carattere appartato, litigioso e per molti aspetti
Pagina 112
Storia sentimentale dell'astronomia
gravitazionale, l’asse in equilibrio ruotava lievemente (di qui il nome “bilancia di torsione” dato all’apparato).
Pagina 125
Storia sentimentale dell'astronomia
Aprosio, dove rimase due anni. Completerà gli studi a Genova, al Collegio dei Gesuiti, tra il 1638 e il 1646. Qui impara a poetare in stile barocco, scopre
Pagina 134
Storia sentimentale dell'astronomia
anche qui - con le misure approssimate dell’epoca - due spiegazioni erano possibili: nel sistema di Tycho Brahe si poteva supporre una eccentricità dell
Pagina 134
Storia sentimentale dell'astronomia
una sguattera, si sentì riscattata quando nel 1773 Wilhelm la portò con sé in Inghilterra. Qui fece una onorevole carriera come cantante e
Pagina 145
Storia sentimentale dell'astronomia
mie sinfonie.” Di qui in poi la sua carriera musicale spicca il volo: ingaggi sempre più frequenti e di alto livello, incontri piacevoli con cantanti
Pagina 146
Storia sentimentale dell'astronomia
Bath. Qui tuttavia prese servizio un anno dopo perché il costruttore dell’organo, lo svizzero Snetzler, non aveva finito di montare lo strumento. Questi
Pagina 147
Storia sentimentale dell'astronomia
osservare nuovi particolari. Altrettanto bene sapeva che la cosa più importante per un telescopio è la capacità di raccogliere luce: di qui il suo sforzo
Pagina 149
Storia sentimentale dell'astronomia
Il tumulo di Newgrange si trova nel Mearth irlandese e risale al 3200 avanti Cristo. Anche qui allineamenti di pietre interpretabili con criteri
Pagina 15
Storia sentimentale dell'astronomia
Il sito più famoso è quello di Stonehenge. Qui decine di macigni da 50 tonnellate ciascuno disposti in doppio cerchio formano il più pesante
Pagina 15
Storia sentimentale dell'astronomia
’Osservatorio di Palermo. Qui incominciò a compilare un catalogo stellare con il raffinato cerchio altazimutale che si era fatto costruire dall’inglese Jesse
Pagina 154
Storia sentimentale dell'astronomia
. Biot segnò sulla mappa tutti i ritrovamenti: la loro distribuzione individuava una ellisse di 10 chilometri e per 4. Di qui poté dedurre la direzione
Pagina 156
Storia sentimentale dell'astronomia
breve corso alberato tra piazza Statuto e corso Principe Eugenio. Qui un giardinetto rotondo ospita una stretta piramide con in cima un intreccio di
Pagina 160
Storia sentimentale dell'astronomia
maggiori scienziati dell’epoca, tra i quali c’era anche il torinese Lagrange. E qui la vicenda assunse connotati epici.
Pagina 162
Storia sentimentale dell'astronomia
precisione l’altezza sull’orizzonte di una stella nell’istante del suo transito al meridiano: di qui si ricavava la latitudine del luogo di
Pagina 163
Storia sentimentale dell'astronomia
del Sole durante l’anno. Di qui il nome di eliometro. Lo strumento di Fraunhofer era un telescopio rifrattore il cui obiettivo era stato tagliato lungo
Pagina 170
Storia sentimentale dell'astronomia
Poco dopo, Lalande ottenne un suo osservatorio al Palais du Luxembourg. Qui nel 1753 conobbe l’orologiaio del re Jean André Lepaute e, in modo più
Pagina 172
Storia sentimentale dell'astronomia
, su invito di Luigi XVI si trasferì a Parigi. Qui, dopo un periodo di depressione, si risposò e visse per 26 anni, fino alla morte nel 1813
Pagina 176
Storia sentimentale dell'astronomia
Titius passò inosservata. A farla conoscere pensò un altro astronomo tedesco, Johann Elert Bode. Di qui la Legge di Titius-Bode, dove la parola legge
Pagina 182
Storia sentimentale dell'astronomia
ispirava a un’etica laica: “Coloro che escludono l’amicizia dalla vita è come se escludessero il Sole dal mondo” (Solem e mundo tollere videntur / qui
Pagina 197
Storia sentimentale dell'astronomia
lentamente elaborando nel corso dei secoli. Non occorre supporre qui l’opera di esseri intelligenti: e malgrado l’apparenza quasi geometrica di tutto il loro
Pagina 200
Storia sentimentale dell'astronomia
di Schiaparelli e di Lowell e confermati dalla fotografia, erano evidenti e costantemente visibili. Di qui una critica fatale all’esistenza della
Pagina 202
Storia sentimentale dell'astronomia
ricorrere al disegno: di qui la ricerca di un materiale sensibile alla luce. La soluzione richiese una lenta marcia di avvicinamento.
Pagina 204
Storia sentimentale dell'astronomia
Sand, Delacroix. Tutti i grandi del suo tempo. Ma qui ci interessa il Nadar che si avventura nel cielo dentro il cesto di un pallone aerostatico e
Pagina 209
Storia sentimentale dell'astronomia
Qui entra in scena William Hyde Wollaston. Nato nel 1766 in una cittadina della contea inglese di Norfolk, figlio di un pastore anglicano dilettante
Pagina 215
Storia sentimentale dell'astronomia
-348 a.C) e soprattutto con Aristotele (384-321 a.C.). Il loro pensiero è troppo complesso per affrontarlo qui: basterà qualche nota che riguarda l
Pagina 22
Storia sentimentale dell'astronomia
. Qui, ad un congresso, incontra Sergei Gaposchkin, scampato alle “purghe” di Stalin. Era venuto lì anche per conoscerla, perché era una delle
Pagina 235
Storia sentimentale dell'astronomia
dalle direzioni Luna-Terra e Terra-Sole, si ricava l’angolo sotto il quale dal Sole si vede la distanza tra la Terra e la Luna e di qui il rapporto
Pagina 24
Storia sentimentale dell'astronomia
raggiunto il tram, mentre l’orologio al suo polso avrebbe continuato a ticchettare normalmente. Troviamo qui tutti gli ingredienti tipici della creatività
Pagina 242
Storia sentimentale dell'astronomia
massa e c, dal latino “celeritas”, la velocità delle radiazioni elettromagnetiche. Di qui sarebbero derivate la bomba atomica e la spiegazione della
Pagina 242
Storia sentimentale dell'astronomia
aggirava tra uno e due secondi d’arco, quantità ben misurabile. Qui la difficoltà stava nel fotografare la fioca luce delle stelle intorno al disco
Pagina 244
Storia sentimentale dell'astronomia
Ma ciò che qui ci interessa è che nel 1998 si è scoperto che non solo l’universo si espande con velocità tanto maggiore quanto più le galassie che
Pagina 249
Storia sentimentale dell'astronomia
conosciamo né, ovviamente, saremmo qui a parlarne. Alacremente ricercato al Fermilab di Chicago e al Cern di Ginevra, i due maggiori laboratori di fisica
Pagina 257
Storia sentimentale dell'astronomia
va avanti formando neon, sodio, magnesio, alluminio, silicio, zolfo, fino al ferro, il cui nucleo ha 26 protoni e 36 neutroni. Qui la stella muore e
Pagina 265
Storia sentimentale dell'astronomia
Le coincidenze fortunate non finiscono qui. Un’altra risonanza, questa volta dell’ossigeno e con una energia di 7,12 MeV, fa sì che l’atono di
Pagina 268
Storia sentimentale dell'astronomia
pianeti). Qui introduce l’idea che i pianeti siano incastonati in sfere cristalline invisibili corrispondenti agli epicicli e ai loro deferenti, con in
Pagina 29
Storia sentimentale dell'astronomia
ballo che si svolgerà qui nella notte tra il 6 e il 7 dicembre.”
Pagina 294
Storia sentimentale dell'astronomia
celebre Istituto di via Panisperna. Qui conobbe Fermi e lavorò con lui a un rivelatore di mesoni, poi si dedicò a studi sui raggi cosmici. Scherzando
Pagina 300
Storia sentimentale dell'astronomia
Le ore sono disuguali perché ogni giorno varia il tempo durante il quale il Sole sta sopra l’orizzonte. Di qui la necessità di scandire
Pagina 32
Storia sentimentale dell'astronomia
Barthélemy Chasseneux del 1529 a quello di Michelangelo Cactani del 1855, giunto quasi intatto fino alle edizioni attuali. Qui, oltre il cielo delle stelle
Pagina 36
Storia sentimentale dell'astronomia
qui stava il problema: ogni anno l’equinozio arrivava sempre un po’ più presto, e rispetto al tempo di Gesù la pasqua incominciava ad avvicinarsi un po
Pagina 49
Storia sentimentale dell'astronomia
Nel 1566 era all’Università di Wittenberg quando scoppiò una epidemia. Con altri studenti Tycho si rifugiò a Rostock. Qui evitò il contagio ma non un
Pagina 52
Storia sentimentale dell'astronomia
incarichi di governo, a 16 anni il precettore lo accompagnò a Lipsia, in Germania, per completare la sua cultura classica: è qui che latinizza il suo
Pagina 52
Storia sentimentale dell'astronomia
nel “De mundi aetherei recentioribus phaenomenis”, e qui si misura la sua modernità. Così le comete, ritenute fenomeni atmosferici perché l’aveva
Pagina 54
Storia sentimentale dell'astronomia
Fin qui tutti d’accordo. Le divergenze riguardano la natura dell’astro. A Padova Galileo tra la fine di novembre e l’inizio di dicembre tiene tre
Pagina 62
Storia sentimentale dell'astronomia
Ancora prima della laurea, nel 1594 Keplero colse al volo l’occasione di andare a insegnare a Graz, in Austria, e qui diventò famoso perché ebbe la
Pagina 65
Storia sentimentale dell'astronomia
altro tempo. Si mette in viaggio verso Linz per andare a recuperare un credito. Tocca Lipsia, Norimberga e Ratisbona. Qui deve mettersi a letto
Pagina 72
Storia sentimentale dell'astronomia
Qui si tocca con mano l’influsso del libro che William Gilbert, medico dei reali d’Inghilterra, aveva pubblicato nel 1600, tre anni prima di morire
Pagina 73
Storia sentimentale dell'astronomia
’ Medici e il nobiluomo veneziano Sagredo, suo tenace protettore. Fin qui, passi. Il guaio è che alla Carta 7r degliAstrologica Nonnulla saltano fuori
Pagina 94